Nata a Coyoacán, a città del Messico nel 1907, Frida Kahlo è stata non solo un simbolo di emancipazione femminile ma anche un vero e proprio esempio per molte persone con disabilità.
Nata con la spina bifida, la vita della pittrice è stata contrassegnata fin dalla nascita dalla disabilità. Ma la vita aveva altre sorprese da preservarle…
A 18 anni la sua vita cambia drasticamente a causa di un incidente che peggiorerà la sua già esistente disabilità. Il tram su cui viaggiava al ritorno da scuola, per motivi non noti, si schianta contro un muro. Viene sottoposta ad oltre trenta operazioni e per nove mesi è costretta a restare immobile a letto indossando dei busti speciali.
Frida non si arrende. Uno dei due genitori le dona una tela, su cui inizierà a dipingere. Il soggetto sarà sé stessa, potendo ritrarsi grazie ad uno specchio che aveva fatto installare sul soffitto del proprio letto. Così la pittrice inizia a dipingere quadri che per la prima volta trattano con coraggio il tema della disabilità, riuscendo a dare voce alla sua grave condizione e ai suoi drammi.